Sulle operations: il caso Storti Spa

La collaborazione tra Business Space e Storti Spa è iniziata nel 2017: da allora lavoriamo quasi quotidianamente insieme e siamo stati al fianco dell’azienda nella sua evoluzione, negli ambiti Operations, Controllo di Gestione e, più recentemente, Risorse Umane.

 Dopo aver parlato del Controllo di Gestione nello scorso appuntamento, oggi vogliamo descrivere i punti salienti del nostro intervento in ambito produzione, lo facciamo sempre insieme alle parole di Gianluca Storti, Amministratore Delegato e Presidente di Storti Spa.

 #2 – Sulle Operations

La consulenza in ambito Operations è stata la seconda attraverso cui Business Space e Storti hanno rafforzato il rapporto di collaborazione in essere. La richiesta iniziale ricevuta dalla Direzione è stata di valutare il gestionale aziendale e, tramite una attenta analisi dei fabbisogni ed una successiva software selection tra cinque player, si è scelto insieme l’ERP più funzionale alla operatività aziendale. 

Dopo la selezione del software si è passati ad un aiuto nella re-ingegnerizzazione dei processi e implementazione del software stesso, che poi è sfociata in una attività strutturata di temporary management.

Questa attività, in stretta collaborazione con le risorse interne, ha portato ad un nuovo e strutturato sistema di pianificazione delle commesse e delle risorse aziendali. Lo sviluppo ha coinvolto la pianificazione delle risorse sia sul medio che sul lungo periodo, applicando le regole del project management.
Nello specifico:

·      la pianificazione di medio e lungo periodo dei reparti produttivi;

·      la pianificazione “a flusso” delle risorse tecniche aziendali;

·      il controllo della supply chain;

·      lo sviluppo dell’area service con nuove logiche di gestione delle scorte di magazzino;

·      l’investimento, infine, in nuovi sistemi automatici di magazzino.

Dopo oltre tre intensi anni Gianluca Storti, Amministratore Delegato e Presidente di Storti Spa, così commenta così questa collaborazione:

“Il valore aggiunto di B-Space nell’ambito operations in Storti Spa riguarda lo sviluppo aziendale, la crescita monitorata e pianificata, soddisfacendo quelle necessità specifiche che l’azienda non riesce a coprire con una figura così specializzata internamente. In questo caso, B-Space si è inserita in azienda, con un proprio consulente, con una professionalità altamente specializzata che, oltre a offrire competenze alte, è in grado di formare le professionalità interne esistenti, per uno sviluppo innovativo e duraturo, al passo con i tempi.”

Gianluca Storti

A.D. e Presidente Storti Spa

La Storti Spa

Storti Spa è un’azienda storica che annovera ad oggi 130 persone, situata in un piccolo paese vicino a Cremona, immerso nella campagna e nel silenzio; è una realtà in costante mutazione, immersa nel territorio in cui è nata 60 anni fa e in cui tuttora prospera.

È leader su scala mondiale nella vendita di impianti per la lavorazione del legno: linee complete per la segheria e per la chiodatura di pallet, dotate di sistemi di robotizzati. Le è riconosciuta la capacità di ingegnerizzare soluzioni su misura, siano singole macchine o impianti complessi.

 

La famiglia Storti, alla terza generazione, gestisce l’azienda con l’idea che rinnovare il prodotto sia condizione sine qua non per rimanere sul mercato, ed anzi, anticiparlo.

www.storti.it

 


Tips&Tricks

Focus sui “team di lavoro”: quando non funzionano?

La prima disfunzione: l’assenza di fiducia 

Che tu sia un imprenditore oppure che ti trovi alla guida un gruppo di persone, è fondamentale che abbia coscienza di questo argomento.

In breve, vogliamo introdurre la piramide delle 5 disfunzioni del Team, codificata da Patrick Lencioni nell’omonimo studio “The Five Dysfunctions of a Team”.

Dunque,quali sono, nel dettaglio, le cinque disfunzioni delineate da Lencioni?

Oggi affrontiamo la prima disfunzione del team: l’assenza di fiducia.

Quando manca la fiducia all’interno di un team, i suoi membri sono sempre estremamente guardinghi, pronti ad armarsi e andare in guerra coi colleghi alla prima difficoltà o alla prima tensione. Ma cos’è di preciso che può far venire meno la fiducia?

In primo luogo:

  • la mancanza di conoscenza tra i singoli membri;

  • le vulnerabilità proprie e altrui.

Gli atteggiamenti ed i comportamenti difensivi fanno in modo che i membri non si tocchino in profondità per paura di bruciarsi. L’unico rimedio a questa disfunzione consiste nel parlare e scambiarsi i punti di forza e di debolezze. Un buon leader spinge i membri del team a confrontarsi, a capire che non sarà un problema mostrarsi vulnerabili poiché siamo tutti esseri umani, con i rispettivi problemi, temperamento, debolezze.

Il lavoro di Team si costruisce partendo da un clima di fiducia diffusa al suo interno”

Patrick Lencioni

 

Al prossimo appuntamento per la seconda disfunzione dei Team.

Indietro
Indietro

Contabilità industriale e marginalità di prodotto: sappiamo valorizzare tutti i costi e calcolare la vera marginalità del nostro prodotto?

Avanti
Avanti

I benefici per le imprese del PNRR - Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza